Dopo una lunga pausa che mi ha tenuto lontana dai miei test ride, periodo della mia vita in cui sono tornata alle mie origini e al mio RACING ADDICTED ma che per il momento non mi soffermo qui a parlare, ho ricevuto l’invito a partecipare alla giornata “Experience Monster 797”.
L’evento includeva la visita al Museo Ducati, un interessante giro nello stabilimento di produzione moto e poi la presentazione da parte dei responsabili del progetto dell’ultima nata nella famiglia delle Ducati Monster e il relativo test su strada della “Monster 797”.
Il gruppo invitato a questa Experience era composto da una decina di donne giornaliste, blogger ed esperte di moto…e già questa cosa mi sembrava abbastanza impegnativa?!
Scherzi a parte, ci sarebbero moltissime cose che vi dovrei descrivere della visita guidata al Museo, alla girata all’interno della fabbrica dove si può ammirare i processi di produzione delle moto destinate alla maggior parte del globo, ma qui ritengo sia il caso di parlare solo di “Lei” quella che ora mi sento di chiamare “bestiolina!”.
La nuova Monster 797 è equipaggiata dal motore 803cc. bicilindrico a L due valvole raffreddato ad aria, già montato nella Scrambler anche se qui è stato rivisto specificatamente tutto il gruppo termico e completamente nuovo ed inedito nell’iniezione, queste come molte altre cose donano al carattere di questa moto una qualità unica, ed era proprio questo che in Ducati volevano ottenere, una moto si all’apparenza entry level ma che fondamentalmente avesse un carattere e uno stile originale.
Il mood che contraddistingue la bestiolina è stato pensato e ideato anche per i nostalgici, il ritorno al passato del telaio unico, completamente a traliccio e la linea nel suo complesso la fanno assomigliare moltissimo alla prima originale Monster!
Molta della sua componentistica è di un livello abbastanza semplice, ma si adatta perfettamente al tipo moto e al suo target sia in termini di prezzo che di utilizzatore. Il comando della frizione è a filo, personalmente la preferirei idraulica, ma è comunque una frizione antisaltellamento molto utile. Viene montato un degno e proporzionato impianto frenante naturalmente con ABS. La ciclistica è ben studiata e proporzionata, monta una forcella a steli rovesciati non regolabile, e un mono ammortizzatore regolabile che esteticamente ben si amalgama e che dona alla moto uno stile racing, ricollegandola così al family feeling delle sorelle maggiori.
Le impressioni che io ho avuto guidando la “mosterina” sono la cosa più bella che vi possa trasmettere.
Salita in sella mi sono subito sentita bene e perfettamente a mio agio, 80cm sono un’adeguata altezza della sella, comoda al manubrio e sistemata perfettamente con i piedi sulle pedane che sono state posizionate più in basso e in avanti rispetto alle altre Monster, questa triangolazione la fanno diventare una posizione molto confortevole.
Appena l’ho accesa ho subito goduto il sound dello scarico optional Termignoni montato sulla mia motina, una volta partita insieme al mio gruppetto di cinque donne con i nostri accompagnatori mi sono concentrata per potermi godere a pieno la prova. Ammetto però che il ritmo era troppo tranquillo per i miei gusti ma al tempo stesso ho potuto apprezzare la comodità e la rilassatezza con cui si può guidare questa 797, tenendo un rapporto da passeggio senza il bisogno di cambiare continuamente marcia perché i classici on-off o borbottii Ducati qui sono inesistenti, in quei momenti per me il giudizio era un “NI”.
Sosta per uno scambio di opinioni e di impressioni, qui i commenti sono stati i più variegati, chi diceva che la moto era simile ad uno scooter, chi un niente di che etc…invece per me il motore è stato azzeccato ma ovviamente bisognava provarlo diversamente e non andando in fila indiana e ai due chilometri all’ora. Per questo risalita in sella dopo la sosta mi sono messa dietro alla nostra guida, ed infatti con una guida un più vigorosa la bestiolina tira fuori il suo bel carattere!
Ottima la coppia perché fin dai 2000 giri inizia a tirare con ottimo e non impegnativo piacere, i suoi 75cv sono per me sufficienti per divertirsi e sorridere…altro che uno scooter…o niente di che!?…
Se questa Monster la si guida con grinta ci si può diverte molto! Se si alza il ritmo, la reattività che ha il motore potrebbe diventare pure impegnativo, è veloce nei cambi di direzione e di inclinazione, quindi i neofiti sono avvertiti qui ce né a sufficienza per godersi la sportività e il nome blasonato di Monster che porta questa moto! Peccato che nel momento in cui mi stavo divertendo il test era davvero terminato, infatti, senza rendermene conto siamo arrivati in Ducati…bene!!!
Il mio giudizio è un meritato buono, bella moto, ben fatta, curata nei particolari e negli assemblaggi!
La nuova nata è veramente una Monster originale, alquanto moderna e peperina.
Grazie a Ducati e a tutto il team per l’ottima organizzazione.
Grazie per la cordialità dimostratami! Vi adoro! A presto, BABILA.
RAUR
I was wearing:
REV’IT! LEATHER JACKET
AGV CARBON HELMET
SPIDI GLOVES
ASH BOOTIES
SPIDI UNDERWEAR
BLAUER JEANS
DUCATI MONSTER 797 MOTORCYCLE