Non c’è molto da dire sennonché amo le moto, quelle belle, quelle che hanno stile, quelle che hanno prestazioni impegnative, adoro le moto customizzate e le moto che oggi sono chiamate special, e sono molto affascinata dalle moto d’epoca e da tutte quelle che hanno scritto la storia della moto. Qui mi trovo davanti ad un capolavoro, a un insieme di tutto quello che più mi piace. La Ducati Multistrada Pikes Peak 1200 S è bella anzi bellissima, potentissima e pure stra comoda. Che cosa pretendere di più? Nulla, ma ora vi racconto un po’ di quest’avventura. Quando sono andata a ritirare questa moto mi sembrava già di vivere in un sogno, e quindi per non smettere di sognare mi sembrava doveroso organizzare con lei un test tour composto di strade di montagna possibilmente con molte curve e magari con panorami mozzafiato……………
………Appena il tempo di organizzarmi, e subito sono partita con la convinzione che volevo percorrere la strada del Grossglockner. Per chi non la conosce, è sicuramente una delle più belle, anzi direi la migliore strada di montagna dell’Austria, qui si arriva ad ammirare il ghiacciaio che dà il nome alla sua stupenda strada che sale dal versante sud e ti porta verso nord a Zell am See. Per non essere annoiati l’itinerario prevedeva, passando dal Passo Falzarego, fin dalla partenza una prima meta a Cortina con pausa caffè e un saluto al nostro amico Fausto super appassionato e collezionista di moto. Cortina d’Ampezzo rimane sempre una vera perla di bellezza, ma purtroppo non c’era troppo tempo. Ho allora proseguito spedita verso Lienz e quindi verso la “Strada Alpina del Grossglockner”, e giusto per darvi un paio di dati la strada è lunga 48 km e con i suoi 36 tornanti è solo puro divertimento ma con grande godimento!. La strada è davvero qualcosa di unico, è a pagamento, ma bisogna considerare che qui la manutenzione è fatta con cura e perfezione e l’alta frequenza dei nostri amici motociclisti ne è la conferma che questa è una strada che almeno una volta nella vita va percorsa……………….
……..Ho avuto l’impressione di trovarmi in un circuito, impressionante la quantità di adrenalina che è salita in me, ho guidato comunque con molta concentrazione perché qui il senso non è unidirezionale, ma è chiaramente a doppio senso di marcia, ma se si guida con la massima prudenza e se hai una moto che ti diverte, diventa tutto impressionante!
La descrizione e la spiegazione delle prestazioni di una moto così performante come la Pikes Peak diventa una cosa difficile, perché è un azzardo trovare degli aggettivi che possano ritenersi adeguati, con questo non voglio dire che sia impossibile ma mi piacerebbe riuscire a trasmettere a quanti mi leggono ciò che ho realmente vissuto…………
…….La moto si presenta, nel complesso, possente e una donna inizialmente potrebbe essere spaventata dalla sua mole, ma vi assicuro è un’impressione più che altro visiva proprio perché una volta in marcia i suoi 222 kg di peso non sono per nulla indisponenti, l’unico limite per me può essere l’altezza della sella un po’ impegnativa e che mi ha fatto essere particolarmente attenta nelle manovre lente e mi ha fatto prestare attenzione soprattutto in fase di parcheggio e nelle ripartenze. Una volta in strada la Multistrada ti mette a tuo agio e ti agevola con tutta la migliore elettronica che in casa Ducati dispongono, riding modes, power modes, DSS, Ducaty Safety Pack etc…, tante le possibilità di regolazione e personalizzazione della gestione dell’elettronica, anche i più esigenti possono essere soddisfatti perché c’è la possibilità di regolarsi a proprio piacimento molti valori dell’erogazione della potenza e dell’intervento dell’Abs. La ciclistica di questa moto ti lascia senza parole, subito dopo la partenza per il test mi sono resa conto che mi sembrava di conoscere la moto da tanto tempo, e che dalla moto non mi è stata trasmessa nessuna difficoltà, come vi avevo anticipato, mi è sembrato di guidare una “moto super sportiva vestita da maxi enduro”, prestazioni impressionanti con il massimo confort. E’ sconcertante la confidenza che ti trasmette questa moto, e occhio a dosare il gas perché in più occasioni mi sono trovata a velocità impressionanti complice anche la protezione aerodinamica che ti aiuta a viaggiare molto riparata dall’aria. Il quadro strumenti grande, bello e perfettamente leggibile ti mette sempre davanti la verità e ti trasmette realmente quanto forte stai andando. Ritengo comunque che le prestazioni della moto siano proporzionate alla ciclistica e alla componentistica che Ducati ha scelto per questa “macina chilometri”, con i suoi 150 cv e una coppia di massimo rispetto non potevano che fare il massimo e, infatti,le sospensioni sono dotate dal sistema “Ducati Skyhoock Suspensions” l’ammortizzazione e le regolazioni dell’assetto sono completamente gestite elettronicamente e in ogni situazione la moto si comporta in maniera magistrale……….
……Curve e tornanti sono il suo habitat naturale, arrivare a ridosso di un curvone staccando anche bruscamente e inserirsi velocissimamente è una goduria perché si ha la percezione di guidare con il solo uso del pensiero, “dove vuoi andare la moto ti porta!”. E’ una guida facile quella che serve per domare la Pikes Peak, ma non sottovalutate mai le prestazioni esaltanti, anzi il consiglio spassionato che vi do è di sfruttare al massimo i quattro riding mode preimpostati dalla casa, urban, touring, sport ed enduro perché sono di grandissimo aiuto in ogni mappatura e adatti ad ogni tipo di situazione che si può normalmente incontrare e dopo averli capiti e goduti bene, potete anche osare nelle loro personalizzazioni.
In questa prova sono stata aiutata pure dalle gomme, perché poca differenza mi hanno trasmesso rispetto a una gomma da super sportiva, ho potuto provare alcune grandi emozioni con pieghe estreme, il baricentro e la distribuzione dei pesi è perfetta e questo chiaramente è una grande sensazioine, torna subito composta e dritta non appena glielo chiedi e la frenata è da regina! Che figata pazzesca la strada di Grossglockner Strabe……………
…….Altra certezza è che a ogni break tante sono le persone che si avvicinano e ti chiedono informazioni e ammirano la bellezza della Multistrada, il merito va al suo perfetto design e alla cura estetica di altissima gamma, e poi alla scelta dei colori che in questo modello fanno esaltare il “carattere energico” della moto. Non vorrei darvi l’impressione di trascurare in questa moto ciò che spesso viene considerato un vero e proprio marchio di fabbrica, ovvero il sound che con il terminale trasmette, è davvero molto piacevole ma diventa ancora più tipico se trasmesso dal Termignoni in carbonio di serie nella Multi Pikes Peak. E allora in questa strada ne ho pure approfittato per fare alcuni scatti, perché i paesaggi che offrono queste Alpi austriache sono davvero speciali, vista del ghiacciaio e delle montagne circostanti che con magnificenza dominano sempre la tua scena!…………..
……..Per questo tour ho scelto un abbigliamento da turismo ma naturalmente senza trascurare il mio stile, infatti, ho indossato un paio di jeans con protezioni, i miei biker boots, e una giacca lunga con cintura Belstaff, oltre a naturalmente ottimi guanti e ottimo casco e l’indispensabile protezione per la schiena . Durante la parte finale del percorso, dopo aver passato Zell am See e aver preso la valle che porta al Gerlos Pass, mi ha accompagnato anche la pioggia, qui l’elettronica di Ducati mi ha fatto guidare con semplicità e in scioltezza e ancora una volta il Ducati Traction Control insieme all’Abs hanno fatto un ottimo servizio, irrinunciabili! Prestazioni in massima sicurezza!
Devo poi riconoscere che in questo viaggio appassionante non mi sono mai sentita sola perché Albi mi ha efficacemente accompagnato con una Ducati Hypermotard, moto che sarà la prossima Babila’s victim. Tutto era stato opportunamente calcolato, andata con la Multi e ritorno con la Hyper, ma fino ad ora con la certezza che dalla Pikes Peak non sarei voluta scendere. Ma poiché ve l’ho anticipato, il ritorno dall’Austria l’ho fatto con un’altra favolosa moto di Borgo Panigale la Hypermotard, e vi confermo che prossimamente vi delizierò con il suo test ride! In quest’occasione diventa imbarazzante concludere e riassumere tutte le sensazioni provate in questo trip ma vi voglio assicurare che è la Ducati Multistrada Pikes Peak 1200 S è una autentica meraviglia!….a presto,
Babila.
| jacket BELSTAFF | shirt T-RAUR | jeans ROKKER | bracelets TULSI | sunglasses MARC JACOBS | gloves SPIDI | belt DIESEL | boots WALKER | helmet ARAI | motorcycle DUCATI MULTISTRADA 1200 PEAKS PEAK |
KIXXX
22 comments
Ehi buon articolo ducati n 1 la prossima volta fermatevi di piuuuu…. Saluti e auguri
Grazie Fausto felicissima di sentirti… Certo molto presto grazie grazie grazie . Ti saluta anche Albi Albi
Deve essere stata un’esperienza fantastica! L’articolo trasuda la goduria che tutti i motociclisti provano nel guidare la propria “piccola”.
Molto ben fatte anche le foto e bello lo stile di guida complimenti!
PS di sicuro non hai bisogno di difensori d’ufficio ma certi commenti son veramente da far cascare le braccia… per fortuna lasciano solo il tempo che trovano, molto probabilmente son solo frutto di ignoranza o invidia. Dietro al PC tutti Marquez, Stoner, Rossi o Martin vero!?
Ciao Giovanni, si per me ogni esperienza diventa qualcosa di magico e poi sai avere provato la Multistrada PIKES ancora di più …. Grazie e mille grazie!!!!
I commenti negativi? Esistono! Mi dispiace per quelle persone così frustrate e cattive per niente, io cerco solo di raccontare esperienze e sogni che si avverano…. A presto gentilissimo, Babila
Eccomi Babila! Scusa ancora…. Mi sto aggiornando leggendo tutti gli arretrati;-) ps hai una sensibilità nel trasmettere le emozioni che conferma che sei vera, vera donna..
Ciao Samuele, così mi piaci!!! Grazie sopratutto perché mi hai letto!!! Ci tengo molto a presto, Babila.
La mia moto del cuore peccato che per una donna è sprecata!!
….un vero peccato!!! Ottimo?!?!?
Formidabile il tuo blog e le foto spaccano di brutto. La Multi a me non piace molto ma quello che scrivi un pò mi fa pensare. Ciao bacio
Ciao,tra le migliori mai provate ….poi la PIKES
Lucio sei un pezzo di m……. Babila non badare brava
Ciao Anna a non tutti posso interessare…
Lucio sei uno sfigato ma cosa scrivi ? Vergognati!!!
Ciao Giovanni grazie della difesa…. am non esageriamo che è meglio. Baci, Babila
Che dire?? Si vede la passione e la voglia di fare qualcosa di nuovo, io ti appoggio anche se le moto non mi interessano particolarmente. A presto ciao
Brava brava brava… Vorrei vederti in un servizio di moda ciao Babila
Sei bellissima in tutti i modi e poi finalmente una donna… Ti seguo continua così
Ho letto il tuo pezzo, mi piace vedere che ci provi ma non trovo niente di interessante… Brava di che? Ahahahah
Mi dispiace che non ci trovi niente… Magari la prox volta
Finalmente una super moto e tu sei bravissima oltre che…. Ciao
che dire io ho la base ma sono cmq soddisfattissimo
Che dire? Il top in assoluto se si cerca la completezza. Ciao, Babila